giovedì 17 marzo 2016

Le due troie


Le due troie

Quel sabato mattina, come tutti i sabati sono uscito per fare la spesa. Il tempo era cattivo, pioveva a dirotto ed ho usato l'auto. Al negozio incontro sempre le stesse persone incluse le due amiche Paola e Daniela. Non le conoscevo ma in un paesino piccolo come il mio di nome ci si conosce tutti. Forse per il loro atteggiamento da sante bigotte non hanno mai attratto la mia attenzione. Entrambe sulla trentina, Paola è bassa di statura, mora, non molto bella ma magra e con le forme al posto giusto; Daniela alta bionda con i capelli corti e un seno abbondante. Comunque finii di fare la spesa ed uscii dal negozio scoprendo che stata diluviando. Corsi in macchina e feci per andare via quando sentii un colpo secco sulla carrozzeria. Frenai e sentii le porte dell'auto aprirsi. Erano Paola e Daniela che si erano infilate dentro. "piove e siamo zuppe e a piedi ci dai un passaggio?" mi fa Paola che si era seduta avanti. "con piacere" rispondo chiedendo indicazione su dove dovessi recarmi.

Arrivo sotto casa di Daniela e mi fermo e per ringraziarmi mi invita a salire per un caffè ma io declino però alla sua insistenza accetto. Vedo che scendono entrambe e così spengo l'auto e scendo seguendole. Appena dentro l'ascensore noto che le due si lanciamo sguardi e sorrisi maliziosi e capisco che sto per avere una qualche piacevole sorpresa. Entriamo in casa e Daniela mi indica un divano dove accomodarmi poi mi dice:"siamo fradice ti dispiace se andiamo un attimo ad asciugarci un po’?" ed io "prego siete voi le padrone". E così sparirono dietro una porta. Dopo qualche minuto di attesa sento sorridere e poi niente altro. Allora mi alzai e andai verso quella porta. La aprii e scoprii che portava in un piccolo corridoio con altre tre porte. Da una di queste provenivano rumori e sospiri profondi. Mi accostai e con mia somma sorpresa vidi una scena molto eccitante. Daniela era nuda sul letto mentre Paola con indosso ancora la camicia la stava cavalcando dandosi piacere sul pube dell'amica. Nuda Daniela era una gran bella gnocca: i suoi seni erano enormi ma sodi e tesi, le sue gambe belle, lunghe, affusolate, la sua figa grondava di umori segno che era eccitata ma il suo volto appariva sottomesso. Paola invece era quasi violenta nel muoversi sull'amica, le sue mani avvinghiate sui seni di Daniela, il suo bacino che spingeva forte per avere il massimo contatto. Che eccitazione nel vedere ciò. Non resistetti a lungo che mi venne voglia di toccarmi. Mi abbassai i pantaloni e i boxer e cominciai a masturbarmi pian piano. Probabilmente in quel gioco Paola era la dominante mentre Daniela era sottomessa. Mentre pian piano me lo menavo vedevo i movimenti di Paola farsi sempre più intensi e veloci, cavalcava l'amica come se fosse impalata su un cazzo ed io immaginavo che li dentro ci fosse il mio di cazzo a godersi quei movimenti sinuosi ed eccitanti. Ad un certo punto Paola si irrigidì e venne gettando un urlo ed accasciandosi su Daniela. Dopo essersi ripresa si stese sul letto e Daniela prese a baciarla partendo dalla figa mentre con le mani le arriva i bottoni della camicia e metteva in mostra la sua bella terza. Poi Daniela risalì il corpo dell'amica baciandola con gusto passando per i capezzoli fino alla bocca dove con la lingua imitò una penetrazione poi, le mise la figa sulla faccia e fu lei a impalarsi sulla lingua di Paola. Fu a questo punto che Daniela mi vide mentre mi stavo masturbando. La cosa non le dispiacque affatto perché continuò a farsi infilare la lingua nella figa fa Paola finché anche lei non venne.


Nessun commento:

Posta un commento